Invocazione di pace per Africa, Terra Santa, Iraq e Iran nel Messaggio Urbi et Orbi
del Papa, nella solenne Messa di Pasqua davanti a 100 mila persone
(16 aprile 2006 - RV) “Il Signore risorto faccia sentire ovunque la sua forza di vita,
di pace e di libertà”. Nel giorno più alto della vita e dell’anno cristiano, Benedetto
XVI ha presieduto la sua prima Messa nella domenica di Pasqua affidando “l’umanità
del terzo millennio” al Cristo Risorto perché trovi in lui la luce per risolvere i
molti conflitti – dal Medio Oriente all’Africa – che ancora impediscono al pianeta
di conoscere una pace stabile. Il Messaggio Urbi et Orbi, pronunciato dal Papa dalla
Loggia centrale della Basilica vaticana, è stato ascoltato da circa centomila persone
presenti in Piazza San Pietro, tra cui molte autorità civili e militari, e dalle centinaia
di milioni di telespettatori collegati attraverso la televisione. Il servizio di Alessandro
De Carolis: