Ciad: i governativi di Deby respingono attacco ribelle a N'Djamena
(13 aprile 2006 - RV) Sarebbe stato respinto l'assalto alla capitale del Ciad, N'Djamena,
sferrato all'alba dai miliziani del Fronte unito per il cambiamento. I combattenti
puntano a rovesciare il capo di Stato, Idriss Deby, alla vigilia delle presidenziali
in programma il prossimo 3 maggio. Lo stesso Deby, in un messaggio radiofonico, ha
annunciato che in città è tornata la calma. Notizia questa confermata - in un’intervista
al settimanale ‘Vita’ - anche dall’arcivescovo di N'Djamena, Matthias N'Gartéri Mayadi,
il quale però parla di colpi di arma da fuoco provenienti ancora dalla periferia sud.
Alta comunque la tensione in tutto il Paese, anche al confine col vicino Sudan, martoriato
dalla grave crisi nella regione del Darfur. Ce ne parla Vittorio Scelzo, osservatore
della Comunità di Sant’Egidio ai colloqui di pace di Abuja, in Nigeria, dedicati al
Darfur. L’intervista è di Giada Aquilino: