BANGLADESH: I CRISTIANI CHIEDONO CHE IL GIORNO DI PASQUA VENGA RICONOSCIUTO COME
GIORNO FESTIVO
DACCA, 13 apr - In Bangladesh, centinaia di cristiani hanno sfilato nelle
strade della capitale Dacca per chiedere che anche la Domenica di Pasqua venga riconosciuta
come festività pubblica. Ad organizzare la manifestazione, appoggiata dalla Chiesa
cattolica e da altre organizzazioni cristiane, è stata la “Bangladesh Christian
Association”, un’associazione ecumenicache da diversi anni si batteper ottenere questo riconoscimento. Nel Paese, a netta maggioranza musulmana,
sono riconosciute diverse feste religiose indù, buddiste e cristiane, compreso il
Natale. Da quando una ventina di anni fa il riposo del fine settimana è stato spostato
da sabato e domenica a venerdì e sabato il giorno di Pasqua è invece lavorativo. Alla
manifestazione svoltasi sabato scorso, il segretario generale del Bca Nirmol Rozario
ha dichiarato che le organizzazioni cristiane bengalesi continueranno la loro battaglia
fino a che non otterranno una risposta positiva dal governo. Ancora più netto è stato
un altro leader dell’organizzazione che ha minacciato azioni più energiche, ricordando
che la costituzione bengalese riconosce la libertà religiosa e non ammette discriminazioni.
Alla manifestazione è intervenuto anche un deputato cattolico membro dell’opposizione
che ha detto di avere presentato un memorandum al Primo Ministro Begum Kaleda Zia.
(Ucan – ZENGARINI)