COREA: CAMPAGNA PER LA VITA PROMOSSA PER RICORDARE GIOVANNI PAOLO II A UN ANNO DALLA
SUA MORTE
SEOUL – Per ricordare Papa Giovanni Paolo II a un anno dalla morte, il Comitato
sud-coreano per la vita ha lanciato una campagna per fare conoscere i documenti della
Chiesa sul rispetto per la vita. A partire dal 20 aprile prossimo, il comitato organizzerà
ogni giovedì un incontro aperto al pubblico presso la sala conferenze del Centro cattolico
Myeong-dong di Seoul. Fra i documenti scelti per la campagna ci sono: l’Enciclica
di Giovanni Paolo II “Evangelium Vitae", la “Carta per la salute dei lavoratori”,
del Pontificio consiglio della pastorale per gli operatori sanitari; “La vita e la
famiglia”, del Comitato per la dottrina della fede della Conferenza episcopale coreana
(Cbck); “Vita umana: la prima ricerca!”, del segretario del Comitato bioetica del
Cbck Rev. Remigio Lee Dong-ik; “L’uomo vivo è la gloria di Dio”, del Rev. Paul Lee
Chang-young, membro del Comitato di bioetica del Cbck; “Scelta di vita”, del comitato
“Life 31 movement”; e il "Piccolo Manuale di Bioetica", scritto da J.M. de la Croix. Negli
ultimi due anni in Corea del Sud il tema della difesa della vita umana è stato al
centro di una vivace polemica fra la Chiesa e il mondo scientifico, soprattutto dopo
la decisione del governo di Seoul di finanziare le controverse ricerche dello scienziato
Hwang Woo-suk, il pioniere della clonazione umana adesso accusato di frode scientifica
per avere falsificato i risultati dei suoi esperimenti. (AsiaNews – ZENGARINI)