Bielorussia: continuano le manifestazioni contro Lukashenko. Usa e Ue studiano sanzioni
(25 marzo 2006 - RV) Giornata di lavoro febbrile nei tribunali di Minsk, davanti ai
quali sono già comparsi centinaia di sostenitori dell'opposizione che erano stati
arrestati durante il blitz della notte scorsa nella centralissima Piazza di Ottobre.
Le forze di sicurezza fedeli al presidente Lukashenko avevano costretto i dissidenti
a disperdersi dopo cinque giorni di presidio. Ma l’opposizione continua ad insistere
ed oggi, sempre nella capitale, è in programma un’altra grande manifestazione, in
occasione dell’anniversario della 1° dichiarazione d’indipendenza bielorussa, nel
1918. Giuseppe D’Amato:
E numerose
sono le reazioni internazionali a quanto sta avvenendo in Bielorussia. Gli Stati Uniti,
non riconoscendo le elezioni presidenziali di domenica scorsa, si apprestano a imporre
sanzioni finanziarie contro Minsk e restrizioni ai viaggi dei funzionari del governo.
Stesse misure sono state adottate ieri dall’Unione Europea, durante l’incontro dei
capi di Stato e di Governo dei 25. Da Bruxelles, Giovanni Del Re: