ROMA, 23mar. - Domani 24 di marzo, per la Chiesa in Italia è la XIV Giornata di preghiera
e di digiuno per i missionari martiri. Le diocesi, parrocchie, seminari e istituti
di vita consacrata entreranno in “comunione spirituale” con i numerosi missionari
impegnati in ogni parte del mondo e faranno memoria dei 25 missionari uccisi nel corso
del 2005. Per l'occasione, la Fondazione Missio, organismo della Cei, e le Pontificie
Opere Missionarie invitano a predisporre in chiesa una croce sormontata da un drappo
rosso e vicino a un ramo d’ulivo con i nomi dei missionari martiri uccisi nel 2005
(l'elenco è scaricabile dal sito www.operemissionarie.it). Alle 15.00 sarà
suonata una campana per ricordare l’ora del martirio di Cristo e della vita che i
missionari martiri hanno donato per Lui. L’invito, inoltre, è quello di organizzare
in parrocchia o in comunità una veglia di preghiera, utilizzando quella proposta nel
sussidio preparato appositamente per la Giornata. La data di domani prescelta per
la Giornata è quella della morte di mons. Oscar Romero, vescovo di San Salvador, ucciso
il 24 marzo 1980 mentre celebrava la Santa Messa. (Sir - MANCINI)