LOURDES, 18 mar. - Il Comitato Medico Internazionale di Lourdes ha riconosciuto un
nuovo caso di guarigione eccezionale, secondo quanto ha annunciato, giovedì scorso,
il suo Copresidente, il professor François-Bernard Michel. “Si tratta di una francese,
una persona che ha chiesto di mantenere l’anonimato”, ha dichiarato il professore
in una conferenza stampa nella quale sono state presentate, in presenza del Vescovo
di Tarbes e Lourdes, monsignor Jacques Terrier, nuove norme per il processo di verifica
scientifica di questi fenomeni che la scienza non può spiegare. Michel ha aggiunto
che “l’autorità episcopale non ha ancora compiuto il passo necessario per dichiarare
che questa guarigione è ‘miracolosa’”. Il professore ha spiegato che il Comitato ha
riconosciuto “il carattere eccezionale di questa guarigione allo stato attuale delle
conoscenze scientifiche” nella sua riunione celebrata il 27 e il 28 novembre a Parigi.
Si tratta di una malata che nel 1992 è stata colpita da un linfoma maligno, complicato
un anno dopo da una leucemia acuta. “E’ guarita senza strascichi né ricadute da tre
anni, dopo un pellegrinaggio di fede a Nostra Signora di Lourdes”.
Nel
corso della conferenza stampa, è emerso che nel 2005 il Comitato Medico Internazionale
di Lourdes ha analizzato quaranta dichiarazioni spontanee di guarigione “di gravità
e natura estremamente varia”. Il Comitato sta approfondendo l’esame di cinque di esse.
Intanto, l’11 novembre 2005 è stato proclamato il miracolo numero 67 avvenuto a Lourdes,
riconosciuto ufficialmente dall’Arcivescovo di Salerno, monsignor Gerardo Pierro.
Si tratta di una donna che oggi ha 90 anni ed è guarita a Lourdes nel 1952.