Presidenziali in Bielorussia: Kgb minaccia pena di morte
(17 marzo 2006 - RV) A due giorni dalle elezioni presidenziali, continua a salire
la tensione in Bielorussia. Decine di migliaia di soldati presidiano la capitale Minsk,
mentre il governo ha vietato il permesso d’accesso agli osservatori internazionali.
E dopo l’arresto di numerosi sostenitori del candidato dell’opposizione Milinkevic,
i servizi d’intelligence hanno minacciato che saranno passibili di ergastolo o di
condanna a morte quanti in risposta ad un appello delle opposizioni scenderanno in
piazza la sera del 19 marzo per protestare contro l'esito del voto. Il servizio è
di Giuseppe D’Amato: