Cordiale scambio di messaggi tra il Papa e il Patriarca Alessio II: auspicata una
sempre più intensa collaborazione
(17 marzo 2006 - RV) Cordiale scambio di messaggi tra Benedetto XVI e il Patriarca
di Mosca e di tutte le Russie Alessio II che auspicano una sempre più intensa collaborazione
e una comune testimonianza cristiana di fronte alle gravi sfide del nostro tempo. Il
servizio di Sergio Centofanti.
*********** Lo
scambio dei messaggi è avvenuto durante la visita a Mosca del cardinale Roger Etchegaray
che ha partecipato il 24 febbraio scorso alla solenne Liturgia nella Cattedrale di
San Salvatore, in occasione del compleanno e dell’ onomastico del Patriarca Alessio
II. Il Papa esprimendo il suo “fervido e cordiale augurio” per la duplice ricorrenza
ha invocato dal Signore “abbondanti benedizioni” per il Patriarca e per il Suo ministero,
“generosamente dedito alla grande causa del Vangelo”. “I gesti e le parole di rinnovata
fraternità fra Pastori del gregge del Signore – scrive Benedetto XVI - stanno ad
indicare come una sempre più intensa collaborazione nella verità e nella carità contribuiscano
ad incrementare lo spirito di comunione, che deve guidare i passi di tutti i battezzati.
Il mondo contemporaneo – afferma il Papa - ha bisogno di sentire voci che indicano
la via della pace, del rispetto per tutti, della condanna di ogni violenza, della
superiore dignità di ogni persona e degli innati diritti che le competono”.
Nella
sua lettera di risposta il Patriarca Alessio II ringrazia “di cuore per i cordiali
auguri e le espressioni di ricordo nella preghiera” del Papa. “Nel nostro tempo, in
cui il secolarismo sta rapidamente sviluppandosi – sottolinea Alessio II - il cristianesimo
si trova di fronte a gravi sfide che necessitano di una comune testimonianza. Sono
convinto – aggiunge il Patriarca di Mosca - che uno dei compiti prioritari per le
nostre Chiese, che possiedono una visione comune su numerosi problemi attuali del
mondo contemporaneo, debba essere oggi la difesa e l'affermazione all'interno della
società dei valori cristiani, di cui l'umanità vive da più di un millennio. Spero
– conclude Alessio II - che a ciò contribuirà anche la rapida risoluzione dei problemi
che si interpongono tra le due Chiese”.
Nell’occasione Benedetto XVI ha donato
al Patriarca la medaglia d'oro del Pontificato, mentre Alessio II ha fatto pervenire
al Santo Padre una croce pettorale, quale segno di gratitudine e di stima. *********