(08 marzo 2006 - RV) Diventa sempre più minaccioso il linguaggio tra Israele e il
movimento estremista palestinese Hamas che, dopo aver vinto le scorse elezioni, si
accinge a formare il prossimo governo dell'Autorità nazionale palestinese. Il ministro
della Difesa dello Stato ebraico, Mofaz, ha infatti precisato che né i dirigenti del
movimento né il premier designato Haniyeh sono esclusi dal poter essere obiettivo
di una uccisione mirata per mano di Israele. Il servizio di Graziano Motta