2006-03-07 16:54:43

HONDURAS: IN UNA LETTERA PASTORALE I VESCOVI PROPONGONO UNA RIFLESSIONE SULLA SITUAZIONE DEL PAESE 



TEGUCIGALPA, 7 mar. 06 - La lotta alla povertà, la promozione di un sistema economico più equo; la soluzione della questione agraria; l’accesso di tutti all’istruzione e ai servizi sanitari; la sicurezza; la lotta alla corruzione; la razionalizzazione dello sfruttamento delle risorse naturali, il consolidamento della democrazia. Sono queste le priorità da affrontare per ottenere un futuro migliore in Honduras. Lo affermano i vescovi locali in una lettera pastorale diffusa nei giorni scorsi e in cui propongono ai leader politici e ai cittadini una riflessione sull’attuale situazione sociale del Paese. La lettera, intitolata “Per le strade della Speranza” e suddivisa in cinque sezioni, parte dall’analisi dei mali che affliggono, e non da oggi, l’Honduras: dall’iniqua distribuzione della ricchezza, alle inadeguatezze del sistema educativo, sanitario e giudiziario, allo sfruttamento indiscrimnato delle risorse naturali, allo scarso senso del bene comune, ma anche il venir meno del rispetto della sacralità della vita. Mali che – affermano i presuli – contribuiscono all’impoverimento della Nazione e quindi alla crescente emigrazione dei cittadini honduregni verso altri Paesi. Per questo essi indicano i criteri etici ed i principi fondamentali che “sono alla base di ogni convivenza politica, le linee di orientamento dello sviluppo ed i criteri di un buon governo". Essi sono: il bene comune, la dignità della persona umana, la giustizia, la verità, la libertà, la solidarietà e la sussidiarietà. Nell’esortazione finale, il documento rileva come le priorità segnalate sono “urgenti e complesse” e si capiranno solo nella misura in cui il Paese, il Governo, i partiti politici e la società civile “metteranno le loro energie al servizio dello sviluppo umano integrale di tutti”. Obiettiivi per i quali, concludono i vescovi, la Chiesa in Honduras offre le sue preghiere e la sua collaborazione.
(Lettera – ZENGARINI)







All the contents on this site are copyrighted ©.