CAMERUN: IN PREPARAZIONE ALLA PASQUA LE CHIESE CRISTIANE LANCIANO INSIEME A MUSULMANI
CAMPAGNA CONTRO LA VIOLENZA
YAOUNDE’, 28 feb 06. - In Camerun le organizzazioni cristiane, musulmane
e della società civile si sono unite per lanciare una vasta campagna nazionale di
sensibilizzazione della popolazione contro la violenza. Alla campagna hanno aderito
il Servizio nazionale della giustizia e della pace della Conferenza episcopale, il
Consiglio delle Chiese protestanti del Camerun (Cepca), il Servizio ecumenico per
la pace (Sep), il Consiglio superiore islamico del Camerun (Csic) e un’organizzazione
non governativa laica. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della “Settimana per
la Pasqua” promossa ogni anno dalle Chiese cristiane camerunesi nel periodo di Quaresima.
Il tema scelto per l’edizione 2006 è appunto “Le autorità tradizionali motore della
lotta contro la violenza e per la costruzione dlla pace in Camerun”. La Settimana
è iniziata con un forum svoltosi dal 24 al 26 febbraio a Ebolowa, nel sud del Camerun.
Vi hanno partecipato 300 capi-villaggio che hanno parlato del ruolo dei capi tradizionali
nella promozione della cultura della non violenza in Camerun e in Africa. Al centro
della riflessione sono state in particolare le violenze contro le donne. Ad ispirare
il tema della campagna è stato un grave episodio di cronaca avvenuto qualche settimana
fa e che ha suscitato viva emozione in Camerun: il linciaggio di un capo-villaggio
da parte di una folla inferocita, fatto inedito in un Paese dove l’autorità tradizionale
gode di un particolare rispetto e venerazione e quindi un preoccupante segnale di
degrado del tessuto sociale camerunese. (Apic/Le Messager - ZENGARINI)