PAKISTAN: L’ARCIVESCOVO DI KARACHI SULL’ENCICLICA “DEUS CARITAS EST”
KARACHI – “Un messaggio potente per la nostra gente, che vive la fede in un’ottica
di amore e ma anche di preoccupazione reciproca all’interno dei nuclei familiari e
nelle piccole comunità di fedeli”. Così mons. Evarist Pinto arcivescovo di Karachi,
in Pakistan, commenta la “Deus caritas est”, la prima enciclica di Benedetto XVI dedicata
all’amore cristiano e alla carità. “L’enciclica – ha detto il presule - è una vera
fonte di incoraggiamento per tutti i membri della Chiesa, la prima comunità basata
sull’amore. E’ un invito ad aprirsi, con un occhio speciale per gli atti di carità,
ma è anche un incoraggiamento a fare del nostro meglio per rispettare il comandamento
divino ‘Amatevi l’un l’altro’”. “La Chiesa pakistana è piccola, spesso vittima di
discriminazioni e violenza – ha aggiunto mons. Pinto - ma lo stesso porta avanti con
successo attività caritatevoli nei confronti di tutti, senza distinzioni di casta
o fede. Il Papa – ha concluso - ci fa riflettere sul fatto che la nostra carità deve
essere sempre un tentativo volto a riflettere l’amore e la compassione di Cristo e
ne è, allo stesso tempo, una potente testimonianza”. (AsiaNews – ZENGARINI)