CINA: CENTENARIO DELLA CHIESA CATTEDRALE DI TAIYUAN
TAIYUAN, 31 gen. - L’arcidiocesi cinese di Taiyuan festeggia, quest’anno, il 60.mo
di erezione. L’arcidiocesi venne infatti eretta da Pio XII l’11 aprile del 1946. Prima
dell’erezione Taiyuan era una missione dei francescani, e francescano fu il primo
arcivescovo, l’italiano mons. Agapito Franceschini. Per l’anniversario sono naturalmente
previsti dei festeggiamenti. Ma essi hanno avuto già un anticipo nel corso del 2005.
La comunità cattolica – 70 mila fedeli su una popolazione di oltre 2 milioni di abitanti
- ha voluto infatti ringraziare il Signore per il centesimo anniversario della consacrazione
della chiesa francescana dedicata all’Immacolata Concezione e divenuta, nel 1946,
cattedrale di Taiyuan. Il 31 dicembre scorso, la chiesa ha accolto 5 mila fedeli
per la solenne concelebrazione eucaristica a conclusione del centenario. Hanno concelebrato
57 sacerdoti. Riassumiamo gli eventi del centenario lungo il 2005. 9 di aprile, apertura
del centenario; 7 di maggio, congresso eucaristico; 11 di giugno, seminario biblico;
11 di luglio, incontro dei giovani; 6 di agosto, un concerto; 20 di agosto, missione
popolare; 17 di settembre, proclamazione dei salmi; 1 di ottobre, folclore cinese;
5 di novembre, musica sacra. Secondo la Guida 2004 della Chiesa cattolica in Cina
pubblicata a Singapore da China Catholic Communication, oggi la diocesi di Taiyuan
è costituita da 25 parrocchie con una novantina di chiese e cappelle. La comunità
è composta da più di 70 mila fedeli, 45 sacerdoti, 30 suore e 47 seminaristi che studiano
nel Seminario Montecorvino di Shan Xi. Il Beato Giovanni da Montecorvino (1247-1328),
si ricorderà, fu il primo evangelizzatore della Cina, e fu Arcivescovo di Kambalik,
l’attuale Pechino. Nel territorio dell’arcidiocesi ci sono due santuari mariani dedicati
alla Madonna delle Grazie e alla Madonna Addolorata. Nella città, che è anche capoluogo
della provincia di Shanxi, la comunità cattolica ha anche aperto un Centro della Carità,
una biblioteca con sala di lettura e un piccolo negozio dei oggetti sacri. (Fides
– MANCINI)