BANGKOK, 19 gen. - Il 2006 sarà per la Chiesa in Tailandia l’Anno dell’Evangelizzazione.
Come precisano i vescovi tailandesi, esso vuole essere un anno di sensibilizzazione
volto a creare tra i fedeli “una coscienza più forte e uno spirito di evangelizzazione”
in un paese a larga maggioranza buddista e in cui i cattolici sono appena lo 0,4 per
cento della popolazione (63 milioni di abitanti). Per i fedeli infatti “non basta
frequentare la Messa domenicale, è più importante “portare la luce di Cristo agli
altri”, in quanto “ogni cristiano è missionario”. La Conferenza episcopale ha proposto
alle diocesi 12 temi di riflessione - uno per ogni mese dell’anno - da approfondire
in incontri organizzati a livello locale. I vescovi hanno inoltre esortato le diverse
realtà ecclesiali locali a promuovere iniziative pubbliche di testimonianza ed evangelizzazione.
Nelle diocesi non mancheranno poi incontri sul dialogo interreligioso, con visite
a luoghi di culto e leader buddisti e musulmani. Secondo padre Joseph Virasak Vanarotsuvit,
Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie in Tailandia, l’Anno dell’Evangelizzazione
sarà un’occasione per sensibilizzare i fedeli sul loro ruolo missionario, ma anche
per dare per dare un contributo alla pace e all’armonia nella società thai. (Fides
– LZ)