STATI UNITI: I VESCOVI FANNO UN BILANCIO DELL’ATTUAZIONE DELLA "EX CORDE ECCLESIAE" NELLE UNIVERSITA’ CATTOLICHE STATUNITENSI

WASHINGTON, 17 gen. - A cinque anni dalla loro entrata in vigore negli Stati Uniti, la Chiesa statunitense vuole fare un bilancio delle norme di attuazione approvate dai vescovi della Costituzione Apostolica “Ex Corde Ecclesiae” del 1990 sui collegi e le università cattoliche. Di qui al 3 maggio, data dell’anniversario, nelle diocesi statunitensi si terranno una serie di colloqui tra i vescovi e i responsabili degli istituti cattolici di educazione superiore per discutere come sono state recepite in questo quinquennio nel Paese le norme attuative del documento pontificio che definisce le responsabilità dei vescovi nella promozione degli istituti cattolici di educazione superiore e, in particolare, nella conservazione della loro identità cattolica. Come si ricorderà esse sono state introdotte dopo un lungo dibattito in seno Chiesa statunitense, in cui riserve erano state espresse da diversi teologi e università cattoliche. A suscitare maggiori perplessità erano state, in particolare, le procedure varate dai vescovi per l'approvazione o il ritiro del cosiddetto mandato, ossia l'autorizzazione all'insegnamento come teologi cattolici, necessario secondo il Codice di Diritto Canonico del 1983 e fissato dalla Costituzione Apostolica "Ex corde Ecclesiae". I colloqui dei prossimi mesi serviranno dunque a valutare meglio questi aspetti alla luce dell’esperienza di questi anni. Per orientare il dibattito, la Commissione episcopale per l’educazione cattolica ha predisposto un questionario. Tra le principali questioni che saranno affrontate: l’identità e il carattere specifico degli istituti cattolici di educazione superiore, la loro comunione con la Chiesa locale, il rispetto della lettera e dello spirito della “Ex Corde Ecclesiae” e il rapporto dialogico di collaborazione tra vescovi e istituzioni cattoliche di educazione superiore. L’identità delle facoltà cattoliche sarà anche al centro della prossima assemblea annuale dell’Associazione delle università e dei college cattolici degli Stati Uniti (Accu) prevista ai primi di febbraio.
(Cns – LZ)