WASHINGTON, 13 gen.– Anche quest’anno sarà il cardinale arcivescovo di Baltimora
William Keeler a presiedere la Messa di apertura dell’annuale Veglia di preghiera
per la Vita nel Santuario nazionale dell'Immacolata Concezione a Washington. La veglia,
come è noto, precede l’ormai tradizionale Marcia per la Vita celebrata annualmente
il 22 gennaio nell'anniversario della “Roe contro Wade", la sentenza della
Corte Suprema che nel 1973 ha legalizzato l'aborto negli Stati Uniti. Quest’anno la
manifestazione è stata spostata a lunedì 23 gennaio, perché il 22 cade di domenica.
La veglia si concluderà alle 7.30 locali con una messa di penitenza e preghiera, cui
seguirà quindi nella mattinata la marcia e i raduni nel centro della città. Come negli
anni passati, è prevista la partecipazione di migliaia di attivisti pro-vita da tutti
gli Stati Uniti, tra cui una folta rappresentanza di studenti. Tra gli ospiti quest’anno
anche Bobby Schiavo, fratello della donna cerebrolesa morta lo scorso marzo dopo la
sospensione delle cure mediche decisa in seguito a una lunga battaglia legale tra
i familiari. Il tema di questa 33ª edizione è: “La Roe contro Wade contraddice
l’American Way”, lo stile di vita americano. Ai tradizionali eventi in programma
nella capitale, quest’anno si aggiungono altre due marce nazionali per la vita: una
a San Francisco e una a Los Angeles. (Cns – LZ)