Terza operazione per Sharon. Sempre gravissime le sue condizioni
(07 gennaio 2006 - RV) In primo piano nell’attualità internazionale le gravissime
condizioni del premier israeliano, Sharon, operato ieri per la terza volta in due
giorni a causa di una nuova emorragia cerebrale. Il servizio di Graziano Motta:
Ma
chi sono i leader israeliani che ora possono portare avanti il piano politico di Sharon?
Amedeo Lomonaco lo ha chiesto a Fiamma Nirenstein, esperta di Medio Oriente per il
quotidiano “La Stampa”:
E
Ariel Sharon, anche in queste ore di estrema difficoltà, continua a non essere visto
positivamente da parte palestinese. Lo conferma Alì Rashid, primo segretario della
Delegazione generale palestinese, intervistato da Isabella Piro:
Secondo
molti osservatori la malattia di Sharon potrebbe seriamente mettere in forse il processo
di pace in Terra Santa. Come la Chiesa cattolica locale giudica questo momento? Giancarlo
La Vella lo ha chiesto al padre francescano David Jaeger, israeliano ed esperto di
Medio Oriente: