(31 dicembre 2005 - RV) Il presidente siriano, Bachar al Assad, minacciò l’ex premier
libanese, Rafiq Hariri, ucciso poi in un attentato il 14 febbraio scorso. Lo ha rivelato
ieri in un’intervista alla Tv satellitare Al Arabica, il vice-presidente siriano,
Abdel Halim Khaddam dimessosi dalla sua carica lo scorso giugno. Le rivelazioni confermano
quanto emerso da un’indagine dell’ONU secondo cui diversi esponenti siriani sono implicati
nella strage di san Valentino in cui, oltre ad Hariri, morirono 19 persone.