Medio Oriente: la Jihad rivendica l'attentato di Tulkarem. Un bilancio del 2005
(30 dicembre 2005 - RV) Tensione alta anche nel resto del Medio Oriente. Il valico
di Rafah, tra la Striscia di Gaza e l'Egitto, è stato chiuso in seguito a una violenta
manifestazione di una cinquantina di agenti palestinesi che protestano per l'uccisione
di un loro compagno, ieri in uno scontro tra gruppi armati. Nella zona, inoltre, proseguono
le ricerche dei tre civili britannici presi in ostaggio mercoledì da un commando armato.
La polizia dell’Anp ha negato che ci siano contatti diretti con i sequestratori. Intanto
la Jihad islamica ha rivendicato l'attentato suicida compiuto ieri ad un checkpoint
israeliano vicino Tulkarem, in cui è morto un soldato dello Stato ebraico. Il servizio
è di Graziano Motta:
L’anno appena
trascorso è stato molto importante per l’intera regione mediorientale, dove lentamente
gli equilibri geopolitici si stanno modificando. Ad iniziare dal fronte israelo-palestinese,
dove il disimpegno dalla Striscia di Gaza, deciso da Sharon, ha certamente segnato
un nuovo percorso. Lo conferma, al microfono di Salvatore Sabatino, Antonio Ferrari
inviato speciale del Corriere della Sera: