Tsunami, un anno dopo: 11 Paesi dell'Oceano indiano hanno ricordato le vittime
(27 dicembre 2005 - RV) Tsunami, un anno dopo: celebrazioni per ricordare le vittime
del maremoto. Tra veglie di preghiera, fiori, candele, canti e silenzi, 11 Paesi dell’Oceano
Indiano hanno ricordato ieri l’orribile catastrofe di un anno fa, quando in pochi
minuti, la furia di un mare impazzito a causa di un potente sisma, inghiottì 230 mila
persone. Maria Grazia Coggiola:
Quel 26 dicembre,
Papa Giovanni Paolo II volle esprimere la propria pena per quanti colpiti dalla sciagura:
“Preghiamo per le vittime di questa immane tragedia e - disse il Pontefice - assicuriamo
la nostra solidarietà per quanti soffrono, mentre auspichiamo che la comunità internazionale
si adoperi per portare sollievo alle popolazioni colpite”. E il mondo rispose compatto
e sollecito all’appello del Santo Padre, con diverse espressioni di solidarietà. Tra
le tante organizzazioni mobilitate, in prima linea ci fu la Caritas Internationalis.
Ma quali sono state le maggiori difficoltà incontrate sul campo? Francesca Fialdini
lo ha chiesto a Paolo Beccegato, responsabile della Cooperazione per la Caritas Italia: