(21 novembre 2005 - RV) Si è concluso in Mogolia il viaggio del presidente americano
Bush, che ha toccato anche Giappone, Sud Corea e Cina. E proprio la tappa di Pechino
riveste maggiore interesse. Nell’incontro con il presidente Hu Jitao, il capo della
Casa Bianca ha auspicato che il Paese asiatico compia passi in avanti nel campo dei
diritti umani e della libertà religiosa, esortando le autorità cinesi ad allacciare
rapporti con i leader religiosi e, in particolare, con la Santa Sede. Il servizio
di Paolo Mastrolilli:
Ma quali novità
ha presentato la tappa di Bush in Cina per quanto riguarda i rapporti tra Washington
e Pechino? Giancarlo La Vella lo ha chiesto a Bernardo Cervellera, direttore dell’agenzia
Asianews:
Anche il presidente
russo Putin è in Asia. Il capo del Cremino è, infatti, giunto ieri in Giappone per
una visita di tre giorni destinata a promuovere la cooperazione fra Russia e il Paese
del Sol Levante. Sulla visita però, pesa la questione delle isole Curili, annesse
alla Russia durante la Seconda Guerra Mondiale. La questione è stata sollevata questa,
durante l’incontro con il premier Koizumi. Da Tokyo, il servizio di Chiaretta Zucconi: