Algeria: sì al referendum per l’amnistia ai militanti islamici. Riserve dai vescovi
(01 ottobre 05 - RV) Schiacciante vittoria dei “sì” al referendum sulla “Carta della
pace” svoltosi giovedì in Algeria. Oltre il 97 per cento degli aventi diritto si è
espresso a favore della legge che consentirà al presidente Bouteflika di amnistiare
i crimini commessi durante la sanguinosa guerra civile degli anni ’90 che ha provocato
200 mila morti e 18 mila scomparsi. Ma il fronte del “no” denuncia brogli elettorali.
Da Algeri, il servizio di Amina Belkassem.
Anche i vescovi
algerini hanno manifestato alcune riserve in merito al referendum, invitando a riflettere
sul significato di perdono e giustizia, come ci spiega, al microfono di Francesca
Sabatinelli, il vescovo di Algeri, Mons. Henri Teissier.
Al di là del
risultato plebiscitario ora in Algeria resta da vedere quale sarà la reazione degli
irriducibili che ancora insanguinano il Paese e soprattutto se saranno disposti a
consegnare le armi in cambio dell’amnistia. In proposito il commento di Luciano Ardesi