Ruini: dialogo laici-cattolici valore fondante della civiltà. Il presidente della
Cei premiato da "Liberal" e contestato da militanti pro-Pacs
(24 settembre 2005 - RV) Il progetto culturale della CEI e il suo radicamento sul
territorio nazionale, a dieci anni dal suo lancio voluto dai vescovi italiani. E’
stato questo il tema centrale dell’intervento svolto dal cardinale vicario Camillo
Ruini, ieri pomeriggio a Siena, dove il porporato ha ricevuto un premio dalla Fondazione
Liberal, presieduta dal filosofo Ferdinando Adornato. Il discorso del cardinale,
all’interno del convegno intitolato “Karol Wojtyla. Il ruolo storico e il pensiero
di Giovanni Paolo II”, è stato interrotto per alcuni minuti dalla vivace contestazione
di un gruppo di giovani favorevoli ai PACS: una protesta subito stigmatizzata dai
rappresentanti delle istituzioni e dei partiti, che hanno espresso la propria solidarietà
al presidente dei vescovi italiani. La cronaca nel servizio di Alessandro De Carolis.
Già ieri
sera, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi aveva detto di essere rimasto
addolorato dalla illiberalità mostrata dai giovani contestatori nei riguardi del cardinale
Ruini. E, in modo analogo, stamani è intervenuto anche il leader dell’Unione, Romano
Prodi, affermando di biasimare “profondamente” gli autori della protesta. Sull’episodio,
ecco il commento di Luigi Bobba, presidente delle ACLI, le Associazioni italiane dei
lavoratori cristiani, al microfono di Alessandro De Carolis: