AGUASCALIENTES 22 set.- "Riceviamo denaro da numerose persone, e non ci chiediamo
da dove provenga. Se accadesse che esso provenisse dal traffico della droga, è chiaro
che non l'accetteremo mai". Così il vescovo messicano di Aguascalientes, mons. Ramon
Godinez Flores, ha inteso rispondere alle insinuazioni contro di lui , apparse sui
mezzi di comunicazione, sul fatto che talvolta egli abbia accettato denaro proveniente
dal narcotraffico. Sulla questione è interventuo anche il portavoce della arcidiocesi
di Città del Messico, che ha voluto ribadire il concetto espresso da mons. Godinez,
vale a dire che, se il denaro donato alla chiesa o ricevuto in elemosina fosse di
provenienza criminale, esso sarebbe respinto. (Apic - MANCINI)