2005-09-22 19:59:05

ITALIA/VENEZUELA: AIUTO ALLA CHIESA CHE SOFFRE


ROMA 22 set. - «Malgrado la tradizione popolare cattolica del Venezuela, è necessario che i fedeli conoscano meglio la dottrina cattolica. Hanno bisogno di essere sostenuti nella loro fede, affinché siano in grado di guardare alle cose con discernimento cristiano». Con queste parole il neo-Segretario generale dell’Opera di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che Soffre”, Norbert Neuhaus, ha descritto la realtà della comunità cattolica del Venezuela, nel quale ha compiuto una visita nei giorni scorsi. Riguardo alla tensione esistente tra il governo Chavez e le gerarchie ecclesiastiche, Neuhaus ha dichiarato che «al momento la Chiesa non può essere definita una “Chiesa perseguitata”, ma il Governo sta affermando una sorta di socialismo del XXI secolo. E questa non è un’ideologia compatibile con la dottrina della Chiesa. In uno dei Paesi latino-americani con maggiori risorse, stiamo assistendo – ha proseguito – a una presa di potere pianificata e orchestrata da forze che cooperano saldamente con Fidel Castro».
Neuhaus, che ha definito «un segno di speranza» la nomina di monsignor Jorge Uroso ad arcivescovo di Caracas , ha messo in luce l’urgenza di una sorta di “offensiva della catechesi” che possa realizzarsi attraverso i circa duemila sacerdoti che svolgono il loro apostolato in questo Paese dove il 90 per cento della popolazione si dichiara cattolica.
(Acs - MANCINI)







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