A Bassora ucciso giornalista iracheno che lavorava per i media stranieri
(19 settembre 2005 - RV) Un giornalista iracheno che lavora per media stranieri è
stato rapito e assassinato a colpi d'arma da fuoco da ignoti. I particolari di questo
e di altri episodi di violenza di cui purtroppo si ha notizia quotidianamente dall’Iraq,
nel servizio di Fausta Speranza: Proprio ieri il
Parlamento iracheno aveva approvato e consegnato all’Onu una nuova bozza di Costituzione,
aprendo così la strada al referendum confermativo del 15 ottobre prossimo. Ma i sunniti
continuano a rifiutare una legge fondamentale comune, mentre sul terreno proseguono
le violenze con nuove vittime. Ieri, nel fiume Tigri, sono stati ritrovati circa venti
corpi senza vita presumibilmente appartenenti alle forze di sicurezza irachene. Il
servizio di Paolo Mastrolilli: