Domenica Afghanistan al voto per le politiche, ieri 15 morti. Preoccupante la situazione
femminile
(15 settembre 2005 - RV) La Forza internazionale di pace per l’Afghanistan, Isaf,
a guida Nato, e la missione di lotta al terrorismo Enduring Freedom, sotto comando
americano, potrebbero essere poste a breve sotto un comando unificato dell’Alleanza
atlantica. Questo l’orientamento dei ministri della Difesa della Nato, riunitisi fino
a ieri a Berlino. Nel Paese asiatico, intanto, la vigilia elettorale per le politiche
di domenica prossima si è macchiata di sangue: 15 persone sono morte in diversi agguati,
poi rivendicati dalla resistenza talebana. Inoltre non si smorzano le polemiche su
possibili infiltrazioni anti democratiche tra i candidati.
In questo clima,
rimane preoccupante pure la condizione della donna. Se ne è parlato in un incontro
a Roma promosso dall’Associazione Re-Oriente attiva in Afghanistan con un progetto
culturale. Così il vice presidente dell’organizzazione, Riccardo Troisi, descrive
la condizione delle donne afgane, al microfono di Francesca Fialdini: