(14 settembre 2005 - RV) In Iraq, circa 150 persone sono morte in seguito a 6 attacchi
kamikaze a Baghdad e ad un attentato dei ribelli a nord della capitale. Al Qaeda ha
rivendicato le azioni terroristiche aggiungendo che sono state compiute per vendicare
le recenti operazioni militari delle forze della coalizione, costate la vita a più
di 200 persone, contro gli insorti nella città di Tal Afar. Il portavoce del ministero
degli esteri iraniano, Hamid Reza Asefi, ha duramente condannato gli attacchi dei
ribelli, definendoli “contrari ai valori islamici e umani”. Sul versante politico,
si deve registrare la consegna della bozza finale della Costituzione alle Nazioni
Unite. Il servizio di Amedeo Lomonaco: