(1 settembre 2005 - RV) 394 morti, tra cui 156 bambini. È il triste bilancio della
strage avvenuta un anno fa nella cittadina caucasica di Beslan, in Ossezia del nord.
Il primo settembre 2004, 32 terroristi assaltano una scuola e sequestrano 1.200 persone.
In cambio della loro liberazione, chiedono il ritiro russo dalla Cecenia. Ma il 3
settembre scatta il blitz delle forze speciali russe, che uccidono 31 terroristi e
ne arrestano uno. Il servizio di Giuseppe D’Amato:
E sentiamo
ora la testimonianza di Tullio Santini, responsabile Unicef per il Caucaso del nord,
al microfono di Isabella Piro: