La libertà religiosa al centro della preghiera del Papa per il mese di settembre.
Un pensiero di mons. Felix Machado
(2 settembre 2005 - RV) “Il diritto alla libertà religiosa sia riconosciuto dai governi
di tutti i popoli della terra”. Suona così l’intenzione generale di preghiera per
il mese di settembre che Benedetto XVI assumerà come propria, nella sua offerta quotidiana
di orazioni e sacrifici. Un tema delicato, sottolineato come “importante” dal Papa
non più di una settimana fa, nell’udienza al ministro degli Esteri iracheno Hoshyar
Zebari. Cina, India, Arabia Saudita, Nigeria sono alcuni dei Paesi-simbolo delle difficoltà
che tuttora persistono per le comunità cattoliche in alcune aree del pianeta, sia
dal punto di vista della tutela giuridica, sia da quello della convivenza. Alessandro
De Carolis ne ha parlato con mons. Felix A. Machado, sottosegretario del Pontificio
Consiglio per il Dialogo interreligioso: