Sharm: nuova rivendicazione di un gruppo islamico. Dall'Italia, appello di Pera all'unità
contro il terrorismo
(26 luglio 2005 - RV) Una formazione islamica, denominata ‘Tawhid e Jihad in Egitto’,
ha rivendicato via Internet la responsabilità degli attentati di Sharm el Sheikh,
costati la vita ad almeno 64 persone, tra cui 5 italiani, due turchi, un ceco, un
britannico e un americano. Intanto, continuano senza sosta le indagini per trovare
gli autori del massacro. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
L’unità di
tutte le forze politiche per combattere il terrorismo. A invocarla il presidente
del Senato italiano, Pera, che - aprendo la seduta di ieri mattina con un minuto di
silenzio per le vittime di Sharm El Sheikh - ha chiesto al governo un'accelerazione
sul piano di sicurezza. Intanto, il ministro dell'Interno, Pisanu, riferirà in tema
di terrorismo all'aula di Palazzo Madama giovedì pomeriggio. Il servizio di Paolo
Ondarza: