Il cordoglio della Chiesa italiana per le vittime di Sharm el Sheikh
(24 luglio 2005 - RV) “La Chiesa italiana si unisce alla preghiera del Santo Padre
Benedetto XVI, invocando il riposo eterno per le vittime dell’attentato di Sharm el-Sheikh,
la consolazione per le loro famiglie, la guarigione per i feriti, e chiedendo al Dio
della misericordia che si convertano i cuori di quanti, con tali assurdi ed esecrabili
atti di violenza, alimentano l’odio e pongono ostacoli alla ricerca del dialogo, della
pace e della concordia tra i popoli”. Queste le parole di cordoglio espresse dalla
Chiesa italiana per le vittime dell’attentato di Sharm el-Sheikh, in un messaggio
firmato dal segretario generale della CEI, mons. Giuseppe Betori. Il documento è stato
diffuso ieri dall’ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Conferenza
episcopale italiana. “Di fronte al ripetersi di atti terroristici – si legge ancora
– tutti devono sentirsi sempre più impegnati a difendere e promuovere una cultura
della dignità inviolabile della persona quale fondamento di un’autentica convivenza
umana”. (T.C.)