Londra: indentificati 4 attentatori del 7 luglio. In Italia, maxi operazione anti
terrorismo
(13 luglio 2005 - RV) Le stragi del Seven-Seven, come sono stati definiti dagli inglesi
gli attentati del 7 luglio scorso a Londra: vanno avanti le indagini, ma anche il
triste riconoscimento delle vittime ancora da identificare, in un Paese scosso per
le rivelazioni secondo cui i terroristi islamici autori degli attentati sarebbero
cittadini britannici. Ce ne parla Sagida Syed: Il giorno dopo
l’allarme lanciato dal ministro dell’Interno Pisanu - secondo cui ''il terrorismo
bussa anche alle porte dell’Italia'' - è scattata stamani in tutta la penisola una
maxi operazione anti terrorismo. Circa 200 le perquisizioni ancora in corso in ambienti
islamici radicali. Intanto a Brescia, il giudice per le udienze preliminari, Silvia
Milesi, ha condannato per terrorismo internazionale due dei quattro islamici sospettati
di far parte di una cellula terroristica gravitante intorno alla moschea di Cremona. Il
vertice dei ministri finanziari - Ecofin a Bruxelles si sta occupando del finanziamento
per la lotta al terrorismo. Il presidente di turno dello stesso organismo, il britannico
Gordon Brown, ha sottolineato ieri l’importanza di lavorare insieme per individuare
e bloccare i finanziamenti al terrorismo e la necessità di applicare il piano deciso
dopo gli attentati di Madrid. Ma come l’economia deve occuparsi del terrorismo? Risponde
l’economista Alberto Quadrio Curzio, docente all’Università Cattolica: