2005-07-08 19:02:19

GIAPPONE: VESCOVI SU FINE DELLA GUERRA


TOKIO 8 LUG. - I vescovi del Giappone, in occasione del 60.mo della fine della seconda guerra mondiale, hanno diffuso un documento nel quale esortano se stessi ed i fedeli a “ripartire dalla pace”, che nella prima parte del testo è definita “prima premessa per la dignità dell’essere umano”. I vescovi chiedono inoltre a tutti i fedeli cattolici di “accettare e riflettere la storia del Giappone, che include la violenta invasione e la colonizzazione di altri Paesi”. L’invito è in relazione alle proteste anti-giapponesi in tutta l’Asia nel corso dell’anno, specialmente in Cina e Corea. Una sezione del documento è dedicata alla questione dello sviluppo giapponese. I vescovi ricordano che “lo sviluppo di un Paese è da preservare quando sia naturale” e sottolineano il dislivello sociale fra ricchi e poveri. Il testo del documento della Conferenza episcopale giapponese si chiude ricordando la celebrazione del cosiddetto “periodo di pace” che da 24 anni – cioè dalla visita di Giovanni Paolo II ad Hiroshima - viene osservato dai cattolici giapponesi per 10 giorni, dal 5 al 15 agosto. Il “periodo di pace” è anche l'ammonimento a ricordare che in quei dieci giorni d'agosto del 1945 il Giappone fu vittima dei primi due bombardamenti atomici della storia umana.
(Asianews - MANCINI)







All the contents on this site are copyrighted ©.