(1° luglio 2005 - RV) L’elezione alla presidenza dell’Iran di Mahmoud Ahmadinejad
fa tornare alta la tensione tra Stati Uniti e Teheran. A 26 anni dalla rivoluzione
islamica di Khomeini, sei ex ostaggi americani hanno affermato di riconoscere il nuovo
capo dello Stato iraniano fra coloro che li tennero prigionieri per 444 giorni nell’ambasciata
statunitense a Teheran. Il servizio di Andrea Sarubbi: