2005-06-28 08:31:01

Il nucleare iraniano spaventa il mondo


(28 giugno 2005 - RV) Come gli Stati Uniti, anche l’Europa manifesta timori sull’Iran: di fronte al rischio di un arsenale nucleare – ha detto ieri il premier britannico, Blair – “non resteremo in silenzio”. Lo stesso Israele, all’indomani della vittoria di Ahmadinejad, aveva parlato di “un grande problema” per il Medio Oriente. Al microfono di Roberto Piermarini, il corrispondente dell’Ansa a Teheran, Alberto Zanconato: RealAudioMP3
 
Le dichiarazioni del nuovo presidente iraniano sul programma nucleare ed il rischio di tensioni con gli Stati Uniti hanno influito sul prezzo del petrolio. Il greggio, infatti, ha battuto un nuovo record, sfiorando i 61 dollari al barile. Ricaduta diretta sul prezzo della benzina, che ha toccato un picco di 1,259 Euro al litro. Rispetto al 2004, sul petrolio è stato calcolato un rincaro del 67%.







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