Anche ieri giornata di sangue in Iraq: 4 autobombe a Baghdad. Il vescovo iracheno
Warduni chiede gesti concreti alla comunità internazionale
(24 giugno 2005 - RV) In Iraq ieri nuova ondata di attacchi della guerriglia mentre
il premier Al Jaafari si trova a Washington dove oggi incontrerà il presidente Bush.
Quattro autobombe, come era successo mercoledì scorso, sono scoppiate a Baghdad causando
17 morti e 70 feriti.
E nella capitale
cresce l’esasperazione per le continue violenze, come testimonia il vescovo ausiliare
dei Caldei, mons. Shlemon Warduni: