Benedetto XVI all'Angelus: i cristiani in prima linea nella solidarietà ai rifugiati
di tutto il mondo
(19 giugno 2005 - RV) E’ dovere dei cristiani mostrare un’“attenzione amorevole” e
una capacità tempestiva di sostegno nei confronti dei milioni di uomini, donne e bambini
costretti a sfollare dal loro Paese “per scampare a gravi difficoltà e pericoli”.
L’invito di Benedetto XVI, all’Angelus di oggi - secondo mese dall'elezione al soglio
pontificio - ha preso spunto dalla Giornata Mondiale del rifugiato che le Nazioni
Unite celebrano domani. Ma l’attenzione del Papa è andata anche alla Polonia, che
ha concluso oggi il suo Congresso eucaristico nazionale con la Beatificazione di tre
Servi di Dio. Il servizio di Alessandro De Carolis.