ULAAN BATAAR. - E' operativa la presenza delle salesiane in Mongolia. Proprio il
mese scorso ha avviato ufficialmente il suo lavoro a Darkhan la nuova comunità delle
Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA). In un solo anno, l’opera è stata scelta, finanziata
e costruita, e anche se è la più nuova delle opere missionarie della congregazione,
essa è gia molto vivace. Adesso le Figlie di Maria Ausiliatrice e le Missionarie
della Carità, come abbiamo segnalato nei giorni scorsi, hanno mosso i primi passi
per stabilirsi in Mongolia. Riguardo alle FMA, c’è stata la visita dell’ispettrice
della Corea, suor Dominica Park, nella prima settimana di giugno. Per le Missionarie
della Carità, è prevista la visita della madre generale, suor Nirmala, per dare compimento
al progetto di portare un’altra comunità a Darkhan. Attualmente esiste già un fiorente
lavoro tra i ragazzi di strada portato avanti dai salesiani nella capitale mongola
Ulaan Baatar, con un numero uguale di ragazzi e di ragazze bisognosi di aiuto. (Asn
- MANCINI)