2005-06-07 17:49:06

Denuncia del Patriarca russo Alessio II: in Europa ai cristiani è impedito di parlare liberamente


(7 giugno 2005 – RV) Il Patriarca ortodosso russo Alessio II incontrando a Mosca il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini ha lanciato oggi un appello perché cattolici e ortodossi possano lavorare insieme per riportare i valori cristiani in Europa. Contemporaneamente in Vaticano si incontravano il cardinale segretario di Stato Angelo Sodano e il ministro degli Esteri russo Lavrov che hanno sottolineato la possibilità di un ulteriore sviluppo dei cordiali rapporti esistenti tra Santa Sede e Russia.
Il servizio di Sergio Centofanti. RealAudioMP3
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Il Patriarca russo ortodosso Alessio II ha lanciato oggi un appello alla Chiesa cattolica per un comune impegno ad affrontare ''le tendenze anti-cristiane'' serpeggianti in Europa. Per la massima autorita' della chiesa ortodossa russa – riferisce l’agenzia ANSA - una delle cruciali ''sfide'' che cattolici e ortodossi devono affrontare insieme è quella di riportare i valori cristiani in Europa. Alessio II ha denunciato una
''forma di tolleranza assurda'' e cioe' il fatto che nell'Europa laica ''ai cristiani e' quasi impedito di fare pubblica professione dei propri valori''. ''E' strano che in una societa' che si vuole libera si impedisca ai cristiani di esprimere liberamente la fede'', ha lamentato il Patriarca che ha riferito al presidente della Camera di aver seguito da vicino ''il caso di Buttiglione perseguitato perche' la pensava diversamente''. Alessio II ha detto di confidare molto in Benedetto XVI per operare insieme “contro la violenza, l'egoismo e il relativismo morale''. Il presidente della Camera Casini ha detto- sintetizzando il suo colloquio con il Patriarca - che “c'e' una grande timore che nella nuova Europa i cristiani siano considerati cittadini di serie B e … Alessio II e' stato chiaro nel rilevare anche l'occasione mancata della Costituzione europea dove non c'e' un riferimento specifico all'identita' cristiana''. Quasi contemporaneamente in Vaticano il cardinale segretario di Stato Angelo Sodano incontrava il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. “L’incontro – ha dichiarato il portavoce vaticano Navarro Valls - ha permesso di rilevare i cordiali rapporti esistenti tra Russia e Santa Sede e la possibilità di svilupparli ulteriormente.” A tale fine, il ministro Lavrov ha invitato a Mosca per il prossimo autunno il segretario per i rapporti con gli Stati l’arcivescovo Giovanni Lajolo.
 







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