BANDA ACEH. - Utilizzare la radio come luogo di comunicazione, strumento di comprensione
interculturale e di interazione, occasione di dialogo e di confronto. Per favorire
questa coscienza nei giovani dell’arcipelago delle Isole Salomone, la Commissione
episcopale per le comunicazioni sociali ha organizzato di recente un seminario rivolto
in particolar modo agli studenti delle scuole ed incentrato sulle funzioni e sulle
possibilità del mezzo radiofonico. Il seminario si inserisce nella linea di riflessione,
lanciata dalla Giornata Mondiale per le Comunicazioni, sul tema della comprensione
fra popoli e culture. I relatori intervenuti hanno definito la radio “teatro dell’anima”,
a voler dire che essa è un luogo in cui si ripropongono i dibattiti, la varietà, le
diverse scelte e tendenze dell’animo umano. Dopo una sessione di formazione, gli studenti
hanno anche svolto un workshop applicato, in cui si sono cimentati direttamente con
la registrazione e produzione di interventi e programmi radiofonici. La Commissione
ha voluto ricordare ai giovani che i mass media devono trasmettere valori e che costituiscono
un “nuovo pulpito” da cui annunziare la Buona Novella. Nell’arcipelago delle Isole
Salomone la Parola del Vangelo viaggia da alcuni mesi anche nell’etere. A febbraio,
infatti, ha iniziato le trasmissioni “Radio Bosco”, nuova emittente radiofonica
lanciata dai Salesiani, con programmi di istruzione, notizie, musica, temi religiosi,
e la trasmissione della la Santa Messa in diretta. (Fides - MANCINI)