Sudan: a rischio l'intervento umanitario di MSF dopo i recenti arresti di due operatori
(2 giugno 2005 - RV) Medici Senza Frontiere nel mirino del governo sudanese in seguito
al dossier sugli stupri di massa pubblicato dall’organizzazione umanitaria. Due gli
operatori umanitari arrestati e poi scarcerati su cauzione che sono in attesa di processo
con l’accusa di non voler rivelare le fonti del dossier. Ma quali sono i motivi dell’accanimento
del governo di Karthoum nei confronti di chi cerca di aiutare la popolazione civile?
Giancarlo La Vella lo ha chiesto a Stefano Savi, direttore generale di Medici Senza
Frontiere Italia: