Egitto: referendum costituzionale segnato ieri da decine di arresti
(26 maggio 2005 - RV) In Egitto, la giornata del referendum costituzionale sul sistema
elettorale presidenziale si è svolta ieri in un clima di violenza. Numerose le colluttazioni
e oltre 40 gli arresti condotti tra i sostenitori dell’opposizione. Il nuovo sistema
proposto nel referendum, secondo le contestazioni avanzate, è poco diverso da quello
già in vigore, in base al quale il Parlamento sceglie un singolo candidato presidenziale.
Ma perché tali opposizioni al referendum voluto dal presidente Mubarak, su pressione
degli Stati Uniti? Giada Aquilino lo ha chiesto a Remigio Benni, corrispondente Ansa
da Il Cairo: