(25 maggio 2005 - RV) La crescita mondiale rallenta, con differenze sostanziali da
continente a continente: buone prospettive per l’Asia e l’America del nord, più in
affanno l’Europa. Lo afferma l’Ocse, Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo
economico, nel suo rapporto sull’economia mondiale, pubblicato ieri. Fra i Paesi più
in difficoltà, l’Italia, il cui Prodotto interno lordo scenderà dello 0,6 per cento.
Alessandro Guarasci: