(21 maggio 2005 - RV) Uzbekistan ancora a rischio di insurrezione dopo la violenta
rivolta scoppiata una settimana fa nella città orientale di Andijan. Ieri il presidente
Karimov si è opposto seccamente alle pressioni internazionali sull’apertura di un’inchiesta
indipendente su quanto successo e sul reale bilancio degli scontri che, secondo l’opposizione,
sarebbe di mille morti. Il servizio di Giuseppe D'Amato Sull’esito di
una possibile inchiesta internazionale in Uzbekistan molto dipende anche dal ruolo
giocato dalle grandi potenze internazionali. È di questo parere Pierantonio Lacqua,
responsabile dell’ufficio Ansa di Mosca, intervistato da Giada Aquilino: