Israele-ANP, accordo per agenti palestinesi armati in Cisgiordania
(15 maggio 2005 - RV) Israele e Autorità nazionale palestinese hanno raggiunto una
intesa in base alla quale viene consentita la dislocazione di agenti palestinesi armati
ed in divisa nelle città cisgiordane. Lo scopo principale è lottare contro fenomeni
di malavita e di anarchia. Lo riferisce il quotidiano Haaretz di Tel Aviv, secondo
cui si tratta di una misura concepita per rafforzare il governo di Abu Mazen, nell’imminenza
di una sua importante missione negli Stati Uniti, fissata per il 26 maggio. Intanto,
in occasione del 57.mo anniversario della fondazione dello Stato di Israele, oggi
i palestinesi nei Territori celebrano solennemente la loro “Giornata della catastrofe”
(Nakba). Al suono delle sirene, le attività si sono bloccate per un minuto in solidarietà
con i profughi che, proprio con la fondazione dello stato di Israele abbandonarono
le proprie case. In questa ricorrenza, tutte le principali forze politiche palestinesi
si sono dette concordi nel ribadire la necessità della soluzione della questione dei
profughi. Secondo le ultime statistiche ufficiali palestinesi, il numero complessivo
dei palestinesi è di 10 milioni. Di questi, solo 3,7 milioni vivono nei Territori.
Oltre un milione risiedono in Israele, mentre gli altri sono dispersi nella diaspora.