"Santo subito", le reazioni: i fedeli in piazza, il cardinale Saraiva Martins, l'arcivescovo
di Cracovia, mons. Stanislao Dziwisz, la Polonia
(14 maggio 2005 - RV) “Santo subito” – scandivano, come abbiamo sentito, i fedeli
durante i funerali di Karol Wojtyla celebrati dall’allora card. Ratzinger. Ma qual
è stata ieri la loro reazione alla notizia della prossima apertura della causa di
beatificazione di Giovanni Paolo II? Sentiamo le voci raccolte in Piazza San Pietro
da Eugenio Bonanata:
Dunque,
l’inizio della causa di beatificazione di Giovanni Paolo II sarà possibile grazie
alla dispensa dai cinque anni dalla morte prevista dal codice canonico. Il commento
del card. José Saraiva Martins, prefetto della Congregazione per le Cause dei
Santi:
L’annuncio
dell’avvio della causa di beatificazione di Karol Wojtyla ha suscitato grandissima
emozione in particolare nella sua terra natale: la Polonia. Sentiamo l’arcivescovo
di Cracovia, Francisek Macharski:
Ma l’intera
Polonia ha risposto alla notizia con grande entusiasmo. Roberto Piermarini ne ha parlato
con Tadeusz Konopka, corrispondente dell’agenzia Ansa a Varsavia:
La
notizia dell’avvio della causa di beatificazione di Giovanni Paolo II è stata accolta
con profonda commozione da chi gli è stato vicino come segretario personale nei 26
anni di Pontificato ed, ancora prima, durante l’episcopato a Cracovia. Si tratta di
mons. Stanislao Dziwisz, intervistato dal nostro programma polacco: