(12 maggio 2005 - RV) È di almeno 4 morti e 52 feriti il bilancio dei disordini avvenuti
ieri a Jalalabad, nell’est dell'Afghanistan. Gli scontri sono scoppiati durante una
manifestazione di protesta alla notizia secondo cui i militari statunitensi impegnati
negli interrogatori a Guantanamo avrebbero vilipeso il Corano. Per il presidente Karzai,
in visita in questi giorni a Bruxelles, le violente proteste di Jalalabad non volevano
essere anti americane, ma tese a difendere il libro sacro dei musulmani: