Somalia: bomba contro il premier. Strage a Mogadiscio
(04 maggio 2005 - RV) Quindici morti ed una cinquantina di feriti, almeno quattro
dei quali gravissimi. E’ il bilancio provvisorio di una vera e propria strage avvenuta
ieri mattina nello stadio di Mogadiscio, in Somalia, mentre il premier del governo
di transizione Ali Mohammed Gedi parlava alla folla riunita per un meeting. Il primo
ministro, uscito incolume dallo stadio, per motivi di sicurezza vive in esilio in
Kenya da quando è stato eletto, l’anno scorso. Sui motivi dell’attentato, Roberto
Piermarini ha intervistato a Nairobi il padre comboniano Giuseppe Caramazza, direttore
della rivista missionaria “New People”: